Una sola risposta: sì!

Vediamo assieme perché.

Che cosa significa Podcast? Questa parola è nata con l’unione dei termini “iPod” (lo storico lettore Mp3 di Apple) e la parola “Broadcast”, ovvero “trasmissione”.

Il 28 aprile del 2003 Apple lanciò il suo Apple iTunes Music Store creando anche una sezione dedicata a questo tipo di trasmissioni gratuite, nate per diffondere notizie, approfondimenti, lezioni universitarie, e molto altro.

Oggi i Podcast sono diventati un’industria da centinaia di milioni di dollari.

A chi si rivolge un Podcast? Quali sono i benefici di un Podcast per chi li crea? E perché dovresti creare un Podcast?

In questa indagine condotta da Nielsen in Italia e presentata a Milano da Audible sono emersi dei dati molto interessanti.

Vediamo quali sono:

Nel 2019 il segmento Podcast ha registrato una crescita importante, con 1.8 milioni di ascoltatori in più rispetto al 2018

In aumento è anche la frequenza di ascolto dei Podcast, in particolare quella settimanale

Oltre alla frequenza, aumenta anche la sessione media di ascolto, specialmente quella della fascia “Heavy Users (avidi consumatori)”

Più di 6 intervistati su 10 hanno ascoltato Podcast nel 2019, con poche differenze a livello socio-demografico (ma un utilizzo più elevato di quasi tutti i social network)

Gli “Heavy Users” di Podcast, invece, sono significativamente più giovani e con un utilizzo di Internet e dei Social ancora più elevato

La maggior parte degli ascoltatori di Podcast preferisce ancora contenuti gratuiti; tuttavia 1 Heavy User su 4 utilizza anche servizi a pagamento

Un ambiente domestico è il posto principale dove ascoltare Podcast, tuttavia tra i giovani le occasioni sono più diversificate

Programmi musicali, attualità, e intrattenimento sono i contenuti preferiti: più di 1 intervistato su 4 ascolta contenuti in Inglese, in particolare i più giovani

I contenuti originali sono i più attrattivi, in particolare per i giovani, seguiti dai programmi radiofonici (anche se molti citano stazioni radio in modo generico)

Depurando il dato delle stazioni e programmi radio, lo scenario risulta molto frammentato; il programma più citato in termini di recall è “Pinocchio” seguito da “Veleno”

I Podcast sono soprattutto un’occasione per informarsi e rilassarsi, mentre la principale barriera tra i non-user rimane la bassa conoscenza del servizio

Nel mondo della musica c’è qualcuno che fa Podcast?

La risposta è sì. Tra i più seguiti in Italia c’è il nuovissimo “Riff di Marco Mengoni” ad esempio, ma all’estero potresti scoprire il lavoro dei SodaJerker, un duo di songwriter di Liverpool che ha nei propri Podcast ospiti speciali come Paul McCartney, Alicia Keys, Noel Gallagher o Paul Simon, i quali discutono dell’arte della scrittura musicale e del loro approccio alla musica. E il fenomeno di raccontare e promuovere la musica tramite Podcast è in costante aumento.

Puoi considerare il Podcast come un’occasione unica di attrarre nuovi ascoltatori al tuo universo creativo.

Alcuni consigli pratici

Da un punto di vista tecnico è semplice realizzare un Podcast.

Ti occorrono solo:

• un computer;

• un microfono;

• una stanza isolata il più possibile da rumori esterni e da riverbero.

Tutto il resto, a livello tecnico, è un ulteriore approfondimento su quale software e quale tipo di microfono utilizzare: sarai tu a scegliere il tipo di equipaggiamento ideale per il tuo Podcast.

Ricorda però che i tecnicismi non si sostituiscono mai ai contenuti. E aspettare di avere il microfono più bello non farà bene alla tua promozione.

Puoi certamente migliorare la tua qualità di registrazione, ma senza idee e contenuti la tua serie di Podcast finirà per diventare soltanto un brillante esercizio tecnico rischiando di annoiare il tuo pubblico.

La chiave per realizzare un Podcast di successo è quindi data da una storia raccontata in modo interessante.

La narrazione, lo stupore, il valore dei consigli che puoi dare al tuo pubblico sono tutti elementi da tenere in grande considerazione; così come la pianificazione accurata delle puntate immaginando una mappa degli argomenti e dei punti da trattare, tenendo sempre a mente che hai persone che ti stanno ascoltando.

Se poi avessi anche un’edizione del tuo Podcast in lingua inglese, questo ti permetterebbe di avere ascoltatori in tutto il mondo.

Un esercizio o una registrazione di una o più puntate, di fronte ad un pubblico o davanti ad una persona è altra cosa buona e giusta.

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Creare una serie Podcast di successo

Arrivando ai contenuti, se vuoi fare sul serio, ti consigliamo un approccio metodologico e un corso unico in Italia, ovvero quello di Alessio Beltrami, ideato per chi vuole cominciare a realizzare Podcast di successo, partendo dai contenuti e non dai tecnicismi.

In Italia Alessio Beltrami è il creatore di Content Marketing Italia e docente di Teoria e Tecniche dei Nuovi Media presso l’Università degli Studi Milano-Bicocca, oltre che curatore della collana editoriale Digital Marketing per Giunti Editore.

Dal 2015 è anche il creatore di uno dei pocast più seguiti in Italia: “Content Marketing Italia“, con 176 puntate all’attivo e una serie esclusiva di prossima uscita per Audible Italia.

Il suo corso è disponibile qui.

Riassumendo in pillole:

12 milioni di italiani ascoltano 1 Podcast almeno una volta all’anno

• Il consumo medio per ogni sessione è di 22,9 minuti

• I Podcast preferiti sono quelli relativi ai programmi e contenuti musicali

• In Italia iniziano a comparire Podcast dedicati alla musica, per esempio “Il Riff di Marco Mengoni

All’estero esistono tantissimi podcast dedicati al mondo musicale, per esempio quello dei SodaJerker sul mondo della composizione musicale

• Chi ascolta Podcast lo fa più volte a settimana

• Chi ascolta Podcast più frequentemente è un pubblico giovane che rientra nel target di età dai 18 ai 24 anni

• Chi ascolta Podcast lo fa prevalentemente a casa, in automobile e sui mezzi pubblici

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Ora sei pronto a realizzare i tuoi Podcast. Ti aspettiamo!